cosa comunica davvero il tuo sito?
Ci metti settimane o mesi per realizzare un sito, ma il tuo visitatore impiega pochi secondi per decidere se rimanere o andarsene.
È un tempo brevissimo. E spesso decisivo.
Diversi studi nel campo della user experience mostrano che la prima impressione visiva di un sito si forma in un battito di ciglia, a volte in meno di un secondo.
Il tempo effettivo per prendere una decisione (rimanere o chiudere) può variare, ma le prime percezioni contano più di quanto pensiamo.
Nel mondo UX si usa spesso un esercizio semplice: si mostra la homepage di un sito a qualcuno per 5 secondi, poi si chiede:
Cosa fa questa azienda?
A chi si rivolge?
Ti dà fiducia?
Cosa ti verrebbe voglia di fare?
Il punto non è il numero esatto di secondi, ma la velocità con cui ci formiamo un giudizio.
Se il sito non comunica con chiarezza, l’occasione è persa.
Messaggio chiaro e immediato
Bisogna capire subito di cosa ti occupi e per chi lavori.
Meglio evitare slogan generici o astratti.
Design coerente e professionale
Il layout deve trasmettere subito ordine, competenza e fiducia, coerente con il settore.
Impatto visivo bilanciato
Troppe immagini o animazioni confondono. Pochi elementi ben studiati fanno la differenza.
Velocità di caricamento
Un sito lento è penalizzato sia dall’utente che da Google.
Se il visitatore aspetta, non vede. E se non vede, chiude.
Una direzione chiara
Dopo i primi secondi, l’utente deve sapere cosa può fare: contattarti, leggere, acquistare, iscriversi.
Se non trova un’azione, difficilmente tornerà.
Il tempo per conquistare un visitatore è breve.
Non sappiamo se sono 3, 5 o 7 secondi, ma sappiamo che non sono molti.
Ed è proprio in quel tempo che si gioca una buona parte dell’efficacia del tuo sito.
Se vuoi capire cosa comunica davvero il tuo sito a chi lo apre per la prima volta, parliamone.